L'album fotografico del cinquino 2
 

Immagine della trasformazione.
Il vano motore vuoto che da ora in poi ospiterà il nuovo motore elettrico.

(Foto: Ringo Reenberg)

L'originale scatola del cambio con frizione/volano smontato.

(Foto: Ringo Reenberg)

Il cambio con la flangia di collegamento fatta su misura per poter montare il motore elettrico al medesimo cambio.

(Foto: Ringo Reenberg)

La parte esterna del motore.

(Foto: Ringo Reenberg)

Un sguardo all'interno del motore rivela la grande semplicità di questo tipo di propulsori.

(Foto: Ringo Reenberg)

Il gruppo EUROZEV studia il montaggio degli elementi LiPo con Riccardo Falci (secondo da destra)

(Foto: Pietro Cambi)

Dettaglio del pacco batteria. Si vedono i collegamenti tra gli elementi. Quelli grossi neri sono di scarico mentre quegli colorate sono di carico e controllo dei singoli elementi.

(Foto: Pietro Cambi)

Altri componenti: in prima linea a sinistra il “chopper” l'unità che controlla la velocità del motore. A sinistra il convertitore DC/DC che trasforma i 96 V della batteria in 12 V di corrente utilitaria (per luci, clacson etc.). Dietro a sinistra la resistenza dell'acceleratore. A destra la ventola di raffreddamento motore. Nel mezzo vediamo il fusibile principale, vari fili ed altri piccoli componenti per il montaggio.

(Foto: Pietro Cambi)

Tutto montato. Notate bene quando poco spazio occupa il nuovo motore!

(Foto: Ringo Reenberg)

Il chopper e il convertitore montato all'interno del vano motore.

(Foto: Ringo Reenberg)

Il motore montato visto da vicino.

(Foto: Pietro Cambi)

Il collegamento elettrico dalla batteria al vano motore.

(Foto: Pietro Cambi)

Le batterie montate dentro un involucro metallico. Le scatole rosse ai lati servono per le schede di controllo carica/scarica.

(Foto: Ringo Reenberg)